ALBERI: Cupressaceae | |
Juniperus turbinata Guss. | |
Sinonimi: Juniperus
phoenicea L. var. turbinata (Guss.) Parl.;
Juniperus
phoenicea L. var. lobelii Guss.;
Juniperus
phoenicea L. subsp. turbinata (Guss.)
Nyman
Divisione: Gymnospermae Famiglia: Cupressaceae Nomi italiani: Ginepro turbinato
Nomi sardi: Ghinìparu fèmina,
Jàccia, Nìberu, Zinnìpiri
fèmina, Zinnìbiri masedu
Habitat: zone costiere, macchie
Descrizione:
arbusto o piccolo albero sempreverde, che può
raggiungere 7-8 m di altezza, con il tronco irregolare
talvolta ramoso fin dal basso; corteccia
grigio-brunastra desquamantesi in nastri sottili che
scoprono lo strato sottostante di colore rossastro;
foglie aghiformi sui rametti delle piante
giovanissime, poi caratteristicamente squamiformi ed
embricate; fiori maschili giallastri, quelli femminili
verdi, su piante distinte; gàlbuli globosi
inizialmente verdastri poi rosso-bruni a
maturità, contenenti un numero variabile di semi
(da 3 a 9). La maturazione avviene in 2 anni.
La specie Juniperus phoenicea L., data presente nella Spagna centrale e Pirenei fino alla Provenza, presenta foglie squamiformi subrotonde, non carenate, con il margine scarioso, apici dei ramuli ottusi e gàlbuli globosi di 8-10 mm di diametro. Juniperus turbinata Guss. presente sulle coste del Mediterraneo, Sardegna compresa, differisce per le foglie oblunghe e subacute leggermente carenate, prive di scariosità al margine, inoltre presenta gli apici dei ramuli acuti e i gàlbuli di 12-14 mm di diametro. Il Ginepro turbinato è una pianta a crescita lenta e molto longeva, vegeta prevalentemente in ambiente litoraneo dove sovente condivide l’habitat con il Ginepro coccolone (Juniperus macrocarpa) ma può vivere fino a 800 m di quota associato ad altre specie xerofile della macchia mediterranea. sopra: foglie aghiformi sui rametti delle piante giovanissime |
Juniperus turbinata sotto: le foglie squamiformi e i gàlbuli |