Famiglia: Resedaceae
Nomi italiani: Amorino, Biondella, Erba guada, Guada, Guadarella, Reseda biondella
Nomi sardi: Còroe, Cròcoe, Erba de giallu, Giàllara
Periodo di fioritura: VI-IX
Habitat: muri, macerie, luoghi incolti
Descrizione: pianta erbacea annuale o talvolta bienne alta 50-150 cm con fusti eretti o ascendenti; foglie sessili lanceolato-lineari, eretto-patenti; fiori disposti in racemo allungatissimo, brevemente pedicellati, con 4 petali giallastri o giallo-verdastri, quello inferiore intero, gli altri divisi all’apice in lacinie; frutti capsule subglobose trimere (rarissimamente dimere) di 4-5 mm.
NOTE: specie relativamente frequente in Sardegna sui luoghi incolti e ghiaiosi, scarpate, zone ruderali, bordi delle strade; vegeta, preferibilmente su substrato calcareo, dal piano fino alle zone submontane. Ne
La Reseda biondella, anche nota come Reseda dei tintori, è stata nel passato largamente coltivata soprattutto per le sue proprietà tintorie.
Anche i nomi sardi Còroe, Cròcoe, Erba de giallu, Giàllara, fanno riferimento al pigmento giallo estratto dalla pianta che veniva impiegato per tingere tutte le fibre tessili, in particolare seta e lana, nonché usato dai pittori per dipingere su tela o legno.
Il principio attivo, la luteolina, dà origine a un colore giallo ritenuto tra i più brillanti e duraturi. Attualmente, con la scoperta dei moderni coloranti chimici, quelli naturali sono scarsamente utilizzati.
Reseda luteola
in basso: le capsule trimere, le brattee calicine e i semi
a lato: particolare dell’infiorescenza
