ERBE: Amaryllidaceae | |
Allium ampeloprasum L. | |
Divisione: Angiospermae Famiglia: Amaryllidaceae Nomi italiani: Porraccio, Porro selvatico Nomi sardi: Allu Periodo di fioritura: IV-VI Habitat: campi, vigne, incolti aridi, bordi delle strade
Descrizione:
pianta erbacea perenne provvista di un bulbo, formato
da numerosi bulbilli ovoidi con apice acuto, da cui si
diparte un lungo scapo cilindrico ricoperto da foglie
lineari-carenate inguainanti lo stelo fino alla
metà; infiorescenza globosa di 3-8 cm di
diametro formata da fiori rosei, porporini o talvolta
biancastri, racchiusa inizialmente da una spata
membranosa univalve; frutto capsula.
Pianta tipica dell'Europa mediterranea considerata la specie selvatica da cui sarebbe derivato il Porro coltivato (Allium porrum L.). È da tempo conosciuta per il suo uso alimentare nonché impiegata nella medicina popolare soprattutto per migliorare le funzioni intestinali, favorire la digestione e prevenire i malanni delle vie respiratorie. NOTA - il genere Allium, a cui appartengono oltre 500 specie, fino a non molto tempo fa era ascritto alla famiglia delle Liliaceae (secondo la classificazione di Cronquist), successivamente la classificazione di APG II, acronimo di Angiosperm Phylogeny Group, gruppo istituito da botanici sistematici che studiano le piante con fiori (angiosperme) avvalendosi anche delle più recenti indagini basate in gran parte sulla filogenetica molecolare, lo ha posto nelle Alliaceae (aggiornamento 2003), infine, la terza versione di classificazione scientifica delle angiosperme, pubblicata nel 2009 (APG III) ascrive questo genere alle Amaryllidaceae. |
![]() Allium ampeloprasum |