ARBUSTI: Cistaceae | |
Helianthemum caput-felis Boiss. | |
Divisione: Angiospermae Famiglia: Cistaceae Nomi italiani: Eliàntemo testa di micio Periodo di fioritura: III-V Habitat: luoghi aridi litoranei Descrizione: pianta suffruticosa cespitoso-pulvinata, alta fino a 30 cm, bianco-tomentosa o feltrosa, con rami eretto-ascendenti e prostrati; foglie opposte brevemente picciolate, con piccole stipole ascellari precocemente caduche, lamina da ellittica a lanceolata lunga fino a 15 mm, margini fortemente revoluti, spesso fino alla nervatura mediana; fiori su peduncoli molto spesso ripiegati, solitari o a gruppi di 2-5 in cime compatte, sepali densamente villosi, i 2 esterni più corti, ovato-lanceolati e diritti, appena ripiegati all’apice, corolla con 5 petali lunghi 9-12 mm, obovato-orbicolari, gialli con macchia aranciata verso la base, stami numerosi con antere gialle; il frutto è una capsula loculicida pubescente. L’areale di questa specie gravita sulle coste sud-occidentali del Mediterraneo, Nordafrica e Isole Baleari; in Sardegna è presente in alcune stazioni aride del litorale centro-occidentale. Il nome Eliàntemo testa di micio deriva dall’aspetto simile alla testolina di un gatto del bocciolo fiorale, i cui sepali esterni, eretti e villosi, sembrano le orecchie del felino. È una pianta inserita nelle categorie IUCN (the International Union for Conservation of Nature) come EN (ENDANGERED) = MINACCIATA.
a lato: il bocciolo fiorale simile alla testolina di un
gatto
|
Helianthemum caput-felis |