ALBERI: Ulmaceae | |
Ulmus
minor
Mill. subsp. minor |
|
Divisione: Angiospermae Famiglia: Ulmaceae Nomi italiani: Olmo campestre, Olmo comune Nomi sardi: Òlamu, Òlimu, Òranu, Òramu, Ùlimu, Ulmu, Ùlumu Periodo di fioritura: II-III Habitat: margine dei boschi, siepi
Descrizione:
albero caducifoglio alto fino a 30 m con chioma ampia
di colore verde scuro; tronco generalmente eretto e
ramificato in alto con corteccia dapprima liscia e
grigia, poi fessurata in piccole placche e solcata
longitudinalmente fino ad assumere un aspetto suberoso,
nonché una colorazione brunastra; foglie alterne
lunghe fino a 10 cm, brevemente picciolate,
ellittico-acuminate a margine dentato, tipicamente
asimmetriche rispetto alla nervatura centrale, con 7-12
paia di nervature secondarie, pagina superiore glabra e
lucente, quella inferiore più chiara sparsamente
pelosa in corrispondenza delle biforcazioni dei nervi;
fiori ermafroditi formati da un involucro che racchiude
4-6 stami con antere rosso-brune e un solo pistillo,
sono riuniti in glomeruli ascellari e precedono la
fogliazione; frutti samare ellittiche riunite in
mazzetti con il seme posto nella metà
apicale.
Pianta molto vigorosa e longeva (può vivere fino a 400-500 anni) dotata di una grande capacità pollonifera, tollera molto bene le temperature rigide e la siccità. È spesso utilizzata per alberature stradali o come ornamentale nei parchi. Talvolta viene attaccata da una malattia chiamata grafiosi dell’Olmo arrecata da un fungo microscopico che ha causato la distruzione di moltissime piante. In Sardegna si ritrova isolata o a gruppi di pochi esemplari nelle radure o ai margini dei boschi, siepi e lungo il greto dei torrenti. |
Ulmus minor subsp. minor nel pieno della fruttificazione
a lato: particolare di foglie e frutti
|