ALBERI: Salicaceae | |
Salix alba L. | |
Divisione: Angiospermae Famiglia: Salicaceae Nomi italiani: Salice bianco, Salice comune Nomi sardi: Sàlighe, Sàlike, Sàlixi, Sàlligi, Sarpa, Srapa, Vèsthiga Periodo di fioritura: III-IV Habitat: luoghi umidi, corsi d’acqua
Descrizione:
albero caducifoglio alto fino a 20 m, raramente
arbusto, con chioma globosa o sovente irregolarmente
divisa; tronco diritto con corteccia grigiastra
solcato-reticolata, talora ramificato fin dal basso;
rami giovani sottili e flessibili; foglie alterne
lunghe fino a 15 cm, brevemente picciolate,
lanceolato-acuminate con il margine seghettato, pagina
superiore verde con peli argentati, quella inferiore
bianco-sericea per la presenza di una densa
pelosità appressata; fiori contemporanei alle
foglie portati da piante distinte, i maschili in amenti
densiflori di 6-7 cm, con 2 stami, antere gialle e
filamenti pelosi, quelli femminili in amenti verdastri
più piccoli e lassi, con ovario glabro
piriforme; i frutti sono capsule subsessili glabre di
5-6 mm che a maturità liberano semi
cotonosi.
Il Salice bianco, il cui nome comune è riferito al colore bianco-sericeo delle foglie, è una pianta a rapido accrescimento che si ibrida frequentemente con Salix fragilis, più raramente con altre specie di salici, è presente in Sardegna lungo i corsi d’acqua e su terreni periodicamente inondati, vegeta dal piano fino a circa 1000 m di quota. |
sopra ed a lato: fioritura di Salix alba sotto: le foglie bianco-sericee inferiormente |