ALBERI: Pinaceae | |
Pinus
halepensis Mill. subsp. halepensis |
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Divisione: Gymnospermae Famiglia: Pinaceae Nomi italiani: Pino d’Aleppo Nomi sardi: Cumpìngiu burdu, Oppinu, Oppinu burdu Periodo di fioritura: III-V Habitat: zone costiere e collinari
Descrizione:
albero sempreverde alto fino a 20 m con chioma rada e
irregolare di colore verde chiaro; tronco sovente
contorto, ramoso fin dal basso; corteccia dapprima
liscia, grigio-chiara, in seguito con scaglie poco
profonde per fessurazioni longitudinali, brunastra
nelle fessure; aghi sottili, lunghi 8-12 cm
(raramente fino a 15 cm), riuniti in fascetti di 2;
fiori unisessuali sulla stessa pianta, i maschili in
grappoli apicali di colore giallo oro, quelli femminili
verdastri sfumati di violaceo; coni conico-ovoidali
lunghi 6-12 cm, solitari o riuniti a gruppi di
2-3.
Il Pino d’Aleppo è una pianta largamente utilizzata nei rimboschimenti forestali, presenta una chioma molto irregolare di colore verde chiaro, i coni, detti pigne o anche stròbili, sono attaccati ai rami per mezzo di un breve picciolo generalmente ricurvo; in Sardegna è presente allo stato spontaneo nell’Isola di S. Pietro e ritenuto tale anche a Porto Pino nel basso Sulcis. |
la chioma rada di Pinus halepensis
a lato: coppia di coni ancora immaturi
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