ALBERI: Betulaceae | |
Alnus glutinosa (L.) Gaertn. | |
Divisione: Angiospermae
Famiglia: Betulaceae Nomi italiani: Ontano comune, Ontano nero Nomi sardi: Àbiu, Àlinu, Alzu, Alnu, Mura burda Periodo di fioritura: da XII a V (a seconda dell’altitudine) Habitat: ambienti umidi, lungo i corsi d’acqua
Descrizione:
albero caducifoglio con chioma ovata o piramidale e
tronco eretto sovente ramificato fin dalla base; rami
giovani vischiosi; corteccia lucida verde-bruna con
numerose lenticelle trasversali nei giovani esemplari,
fessurata e suddivisa in grandi placche irregolari in
quelli maturi; foglie brevemente picciolate di
colore verde scuro, a lamina obovata o rotondeggiante
con base cuneata ed apice tronco o bidentato,
margine grossamente dentato, quelle giovani
vischiose; infiorescenze maschili e femminili a
gruppi di 3-5 sulla stessa pianta, le maschili in
amenti apicali giallo-brunastri lunghi 6-8 cm, quelle
femminili ovoidali di 5-6 mm; il frutto è un
achenocono (pseudostrobilo) ovoidale e legnoso di circa
2 cm.
L’Ontano nero può raggiungere oltre 20 m d'altezza, vegeta sulle sponde dei corsi d’acqua e zone paludose, dove forma boschi e cespuglieti con salici e pioppi. Il legno appena tagliato è giallastro e diviene rosso-arancio con la stagionatura; omogeneo e semiduro, è utilizzato in falegnameria soprattutto per lavori di intaglio e tornitura, esposto all’aria è poco durevole ma immerso nell’acqua diventa durissimo. In passato era largamente usato per la realizzazione delle palificazioni di sostegno delle palafitte ed altri manufatti idraulici. |
Alnus glutinosa sopra: le foglie ad apice tronco o bidentato |